To go away…

Scappare…. Tutti noi prima o poi scappiamo da qualcosa o da qualcuno…. La cosa buffa è che a volte inseguiamo una persona per mesi, per anni… e quella persona ci rifiuta, o ci prende soltanto in modi che certamente sono molto diversi da quelli che noi avremmo voluto, e che abbiamo a lungo sognato e desiderato. Ci aggrappiamo a qualsiasi segnale possa indicarci che la situazione prima o poi cambierà, volgerà a nostro favore: un messaggio inatteso, magari persino contenente parole più carine del solito, su cui noi poi prontamente ricamiamo un film… o una richiesta improvvisa di vederci, un manifesto bisogno di noi… ma la verità è che le cose non cambiano mai come noi vorremmo, così in un determinato giorno ci stanchiamo di crederci, e ci ritiriamo di buon ordine… quando non capita addirittura il contrario, ovvero che nonostante la nostra inesauribile e assurda resistenza… l’altra persona smetta completamente di cercarci, scompaia dalla nostra vita. E’ a quel punto che si inizia a star male davvero… e tutta la sofferenza subita fino a quel momento ci appare come un niente in confronto al dolore che, improvviso, ci attanaglia lo stomaco e la mente… Il tempo però, triste verità, attenua ogni ferita… e così prima o poi, altrettanto inaspettatamente e repentinamente, smettiamo di soffrire per quella persona, non ne sentiamo più la mancanza, e ricominciamo a vivere. Sembra impossibile, ma è esattamente questo quel che accade. E dove sta l’aspetto buffo di tutta questa storia? Beh, nel fatto che… talvolta la vita, senza preavviso, ci riporta quella persona… sì, proprio lei: quella per la quale avremmo dato l’anima in passato pur di poterne ricevere considerazione, quella che abbiamo a lungo amato con tutte le nostre forze, ma a senso unico! E proprio quando finalmente non ci importa più di lei, e anzi ci chiediamo come abbia potuto farci tanto male…. ritorna, come se niente fosse, convinta che il nostro cuore non abbia mai smesso di amarla, in sua eterna attesa…. Ma non è così. Né si prova soddisfazione nel dirle ‘va via, ora sto bene senza di te’. Semmai … ci si ritrova soltanto molta amarezza in bocca…
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L’antilope che non sentiva

Una mandria di antilopi stava correndo verso il fiume per andare a bere. Nella confusione, due antilopi finirono dentro ad una buca larga e profonda. Cercarono subito di saltare fuori, ma non ci riuscirono, Alcune amiche si accorsero della loro mancanza e tornarono a cercarle. Una volta trovate, capirono che la situazione era irrimediabile e dissero: “Lasciate perdere, cercate di morire prima che arrivi il branco dei leoni”. Una delle due antilopi, terrorizzata dalla fine che le aspettava, prese la rincorsa e si uccise contro la parete. l’altra, invece, continuò a saltare. Le antilopi urlarono ancora più forte di lasciar perdere. Però successe il miracolo: l’antilope riuscì con un balzo incredibile a uscire dalla buca. Le antilopi le si strinsero attorno tutti felici e le chiesero: “Hai fatto bene a non ascoltarci”. “Non poteva fare altrimenti” disse un’antilope, lasciando mute tutte le altre, “è sorda”. ” Come fai a dirlo?” le chiese una. “Sono sua madre” rispose lei. “Vedendo me, sono certa che avrà pensato che la stessimo incitando a non mollare mai”.

Ci sono situazioni che ti sembrano impossibili da reggere. Ma nella vita esiste anche la fortuna. Se la aiuti, forse ti darà una mano. Se non l’aiuti, sicuramente no.Dai una mano alla fortuna. A volte basta uno sguardo, altre volte una parola.